I poteri del guardiano del trust

Nell’ambito dell’istituzione di un trust, il guardiano (c.d. “protector”) rappresenta una figura eventuale ma comunque opportuna per regolarne efficacemente la vita. La sua funzione è quella di vigilare sull’operato del trustee, nell’interesse dei beneficiari indicati dal disponente, il quale può individuare per tale ruolo una persona fisica  – anche più d’una (in questo caso si […]

Profili di responsabilità del trustee infedele

Accade di frequente di dover valutare l’ipotesi di attribuire la responsabilità civile nei confronti del trustee che, senza le dovute autorizzazioni da parte del disponente, pone in essere condotte contrarie ai doveri imposti dall’atto istitutivo del trust. Al fine di comprendere se per tale condotta sia possibile contestare a detto soggetto una responsabilità civile per violazione […]

Cenni generali sull’istituto del trust

Il trust è un istituto nato nella tradizione giuridica degli Stati di Common Law che è stato  recentemente riconosciuto anche dall’ordinamento italiano. La legge 364/1989, entrata in vigore il 01.01.1992, ha infatti ratificato e reso esecutiva la Convenzione dell’Aja del 1985 sulla legge applicabile ai trust e sul loro riconoscimento; ad oggi tuttavia l’istituto in […]

Analogie e differenze tra trust e fondo patrimoniale: utilizzabilità del trust per la risoluzione delle problematiche relative alla crisi del matrimonio.

Dall’entrata in vigore nell’anno 1992 della Convenzione dell’Aja dell’01/07/1985, l’istituto del trust è sempre più spesso utilizzato in sostituzione di altri istituti già presenti nel nostro sistema giuridico, rispetto ai quali meglio si presta per la risoluzione di alcune problematiche quale, per esempio, la segregazione dei patrimoni familiari.

L’ammissibilità del trust interno

L’ordinamento italiano ha riconosciuto l’istituto del trust con la Legge n.364 del 16 ottobre 1989 con cui il nostro Stato ha ratificato la Convenzione dell’Aja dell’1 luglio 1985 relativa alla legge applicabile al trust ed al suo riconoscimento. In particolare l’articolo 2 della Convenzione stabilisce che “un soggetto (c.d. settlor o disponente), attraverso un atto […]