Il trasferimento fittizio della sede sociale non esclude la giurisdizione del giudice italiano

Il trasferimento in uno Stato extracomunitario della sede societaria in un momento anteriore al deposito dell’istanza di fallimento non esclude la giurisdizione del Giudice italiano qualora abbia carattere fittizio. Con l’ordinanza n. 20144 del 03 ottobre 2011, le Sezioni Unite Civili della Corte di Cassazione hanno rigettato le istanze, volte a fare dichiarare il difetto […]